Chi è Settimo Mineo, l'ultimo boss della mafia dopo la caduta di Totò Riina
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Chi è Settimo Mineo, l’ultimo capo di Cosa Nostra

Settimo Mineo

Chi è Settimo Mineo, il nuovo boss della mafia dopo la caduta di Totò Riina. Dal maxi processo ai vertici di Cosa Nostra.

Gioielliere di ottant’anni e capo della Mafia siciliana, ecco chi è Settimo Mineo (conosciuto anche come Settimino), l’erede di Totò Riina, il nuovo boss arrestato il 4 dicembre 2018 con l’accusa di essere il nuovo numero uno di Cosa Nostra.

Mafia, i primi passi di Settimo Mineo: il maxi processo

La prima volta che il nome di Mineo viene alla luce per la sua attività mafiosa è il 1984, nel pieno della lotta combattuta da Falcone e Borsellino contro la criminalità organizzata siciliana. Settimo Mineo sale così sul banco degli imputati nel corso del maxi processo, destinato a rimanere nella storia dell’Italia.

A fare il suo nome furono Leonardo Vitale, Tommaso Buscetta e Salvatore Contorno, tre pentiti che conoscevano bene i nomi e i volti di Cosa Nostra. Settimino avrebbe sempre negato tutto. Fu condannato a sette anni di carcere ma la pena fu ridotta a cinque anni e quattro mesi dopo il ricorso in appello.

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino https://www.facebook.com/lefotochehannosegnatounepoca/)

Settimo Mineo, il boss della Mafia siciliana

Scontata la pena torna a lavorare nella sua gioielleria nel centro di Palermo ma non abbandona i rapporti con la mafia, anzi. Venne condannato e arrestato nuovamente nel 2006 insieme con Antonino Rotolo, poi dal 2017, anno della morte di Totò Riina, avrebbe iniziato a gettare le basi per ottenere consensi tra le famiglie mafiose siciliane.

Inizia una rapida scalata verso i vertici di Cosa Nostra, conclusasi il 29 maggio 2018 con la sua elezione a nuovo boss della mafia.

Settimo Mineo
Fonte foto: https://twitter.com/FiloDirettoM

L’arresto di Settimo Mineo

Da quel giorno di maggio inizia una nuova vita per Settimo. A lui spetta il controllo degli affari di Cosa Nostra, sulla sua scrivania arrivano i piani per le gare di appalto truccate. Riallaccia e intrattiene i rapporti con la mafia americana e crea una nuova cupola.

La sua esperienza finirà il 4 dicembre 2018, quando viene nuovamente arrestato in seguito alle indagini della Direzione distrettuale Antimafia.

Leggi anche
Bufera su Di Maio, spuntano le foto della piscina (abusiva) nella casa del padre

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 4 Dicembre 2018 14:00

Bufera su Di Maio, spuntano le foto della piscina (abusiva) nella casa del padre

nl pixel